Interventi di VALENTINA CALDERAI

Buongiorno a tutte e tutti,

in allegato il famigerato test di 30 quesiti.

Perché la simulazione abbia una qualche utilità è ovviamente necessario svolgere il test in condizioni il più possibile vicine a quelle della prova reale, quindi:

1) evitare di affrontare il test nel primo pomeriggio dopo il pranzo di Pasqua ;): la prova va svolta a mente fresca, in condizioni di tranquillità e SOLITUDINE assoluta, in 45'; 

2) chiudere codici, libri, computer;

3) provare il test solo dopo avere completato il programma* e, possibilmente, il ripasso.

* A questo proposito vi ricordo che l'ultima Sezione del Cap XI (Comunione e divisione ereditaria) non è oggetto della prova scritta.

Martedì pubblicherò le soluzioni. Consiglio tuttavia di verificare da soli, a codice aperto, se si è risposto correttamente: è un ottimo esercizio.

La seconda parte della prova consiste nella risposta a un quesito "aperto" in tema di Diritto della famiglia (tempo: 45'), articolato in una parte descrittiva generale (es.: "Filiazione e azioni di status") e un problema specifico (es: "Dica il candidato se l'autore in mala fede del riconoscimento è legittimato ad impugnare").

Per rispondere correttamente è necessario seguire un percorso logico-critico per lo più costante:

1. Breve analisi della questione generale:

a) origine e struttura dell'istituto

b) eventuali trasformazioni dovute a interventi legislativi e giurisprudenziali

c) ratio

Nel nostro caso sarà quindi necessario presentare le azioni di status nel contesto del rapporto di filiazione e delle sue trasformazioni.

2. Risposta motivata al quesito. A questo proposito ricordo che motivare in modo giuridicamente corretto è più importante della stessa esattezza della risposta.

La prova intermedia si terrà Venerdì 10 Aprile, presso l'Aula B1 del Polo Piagge, con inizio alle ore 10,00.

Per sostenere la prova è necessario iscriversi da Lunedì 23 Marzo a Mercoledì 1 Aprile, utilizzando questa piattaforma. Iscrizioni tardive non saranno accettate.

a) Requisiti di ammissione

Sono ammessi a sostenere la prova intermedia tutti gli studenti del corso A, frequentanti e non frequentanti, in corso e fuori corso.

Coloro che hanno i requisiti per iscriversi all'appello straordinario di aprile possono in alternativa sostenere l'esame sull'intero programma nel giorno fissato o partecipare alla prova intermedia, in tal caso, ove superata la prova, l'esame orale potrà essere sostenuto dalla sessione estiva. 

b) Modalità di svolgimento, oggetto, durata 

La prova è divisa in due parti:

1) risposta a trenta quesiti a risposta multipla (tempo a disposizione: 45')

2) risposta a un quesito a risposta aperta (tempo a disposizione: 45')

A pena di esclusione della prova, non è ammessa la consultazione del Codice civile o di qualunque altro testo, in forma cartacea o elettronica.

La prova avrà per oggetto il Diritto della Famiglia e il Diritto delle Successioni (capp. X e XI del libro di testo). Le pagine dedicate al rapporto di filiazione sono integralmente sostituite da : Torrente-Schlesinger, Manuale di Diritto Privato, cap. LXIX (App. di aggiornamento 2014). 

c) Superamento e validità della prova intermedia.

La prova è superata con almeno venti risposte esatte ai quesiti a risposta multipla e il giudizio di sufficienza al quesito a risposta aperta. 

Per superare l'esame è necessario ottenere la sufficienza in entrambe le prove: scritta e orale. Gli studenti che hanno superato la prova scritta possono sostenere l'esame orale finale sulla restante parte del programma fino all'ultimo appello dell'a.a. in corso. I candidati che non superano la prova scritta nelle sessioni successive dovranno sostenere l'esame sull'intero programma. 

Buon lavoro e in bocca al lupo!

Valentina Calderai